Recensione Vaporizzatore portatile VapCap ‘M’ 2019

Scopriamo la M
Il modello VapCap di DynaVap ‘M’ è diventato un prodotto di riferimento nel settore dei vaporizzatori portatili non elettrici. La sua portabilità, il design elegante, la fabbricazione di qualità e l'ingegnoso meccanismo di dissipazione e ritenzione del calore a convezione distingue il VapCap ‘M’ a tal punto che forma quasi una categoria a sé stante. Questo vaporizzatore non è lussuoso e versatile come alcune delle altre creazioni DynaVap, ma è economico. Come sempre DynaVap si impegna a migliorare e aggiornare i suoi vaporizzatori, quindi siamo più che entusiasti di scoprire tutte le sorprese che il suo modello 2019 ha in serbo per noi.

Recensione VapCap ‘M’ 2019 - Prestazione

Sviluppa un sesto senso

La prestazione di VapCap ‘M’ dipende dalla tua capacità di applicare la giusta quantità di calore al cappuccio. Con un accendino a butano anti-vento otterrai risultati ottimali, ma devi imparare bene a misurare la distanza tra la fiamma e il cappuccio, mentre ruoti il vaporizzatore. Un utente esperto sarà in grado di generare un tiro a basso calore per un vapore aromatico e di applicare con maestria una fiamma più intensa per un tiro più denso. Gestendo il flusso d'aria tramite la frizione del dispositivo, è possibile regolare ulteriormente la consistenza del vapore.

L'erba dura più a lungo

Appena inizi a usare questo vaporizzatore classico, potresti non avere la padronanza del sistema di riscaldamento, quindi il cappuccio potrebbe surriscaldarsi, producendo un vapore troppo denso e troppo caldo. Dopo un paio di prove, dovresti essere in grado di gestire con più delicatezza la quantità di calore che applichi alla camera. In caso non avessi mai usato un VapCap prima, resterai sorpreso di quanto durano le tue erbe. Riuscirai, con un po' di pratica a produrre sia un vapore appena visibile, ma molto gustoso, che tiro mozzafiato, in uno spettro sempre più raffinato di sapore e intensità.

Portabilità

Il VapCap ‘M’ si nasconde facilmente nella tasca piccola dei tuoi jeans (lo standard universale per categorizzare un oggetto come minuscolo), lasciando ampio spazio per una accendino anti-vento nella tua tasca principale. Questo vaporizzatore è decisamente portatile e non c'è assolutamente nessuna ragione per cui non dovresti portarlo con te ovunque tu vada.

VapCap ‘M’ 2019 review - Build quality

Acciaio inox di grado medico

Tutti i VapCap ‘M’ sono realizzati con il più pregiato acciaio inox di grado medico e le singole componenti (bocchino, corpo, camera, tubo condensatore e cappuccio) sono stati lavorati a macchina con dedicata precisione. L'edizione 2019 ha visto alcuni piccoli ma importanti miglioramenti.

Flusso d'aria migliorato

Le scanalature a forma di elica sull'estremità del modello 2018 sono state sostituite da un percorso d'aria a serpentina che offre una superficie più ampia che funge da presa d'aria. L'aria che scorre lungo questo percorso è esposta al calore più lungo quindi riscalderà il tuo materiale botanico più rapidamente. Il flusso d'aria è ulteriormente aumentato da piccole rientranze sul bordo del terminale, creando spazio tra il cappuccio e il terminale. Un piccolo cambiamento nel design che ha conseguenze significative per il modo in cui l'aria entra nel terminale.

Migliore presa

La frizione della versione 2019 è più rientrato rispetto alla versione 2018. Una più semplice manualità consente un maggiore controllo del flusso d'aria, in quanto il dito viene guidato senza sforzo sulla frizione. Una scanalatura aggiuntiva agisce come un indizio tattile sulla posizione della frizione e rende più facile ruotare il dispositivo nella fase di applicazione del calore. La sezione scanalata sotto la frizione è stata sostituita da un bellissimo disegno a rosetta intagliato che assicura una buona presa e brilla alla luce quando si tiene il VapCap da un preciso angolo.

Recensione VapCap ‘M’ 2019 – Facilità d'Uso

Come sempre...rispettare lo scatto

Il cappuccio del dispositivo è la chiave per una soddisfacente sessione di vaporizzazione. Contiene un disco sensibile al calore che scatta due volte quando raggiunge una certa temperatura (di solito non oltre i 200°C), avvertendoti che la tua erba è prossima alla combustione. Quando il dispositivo si è raffreddato a sufficienza, il disco si riposiziona e sei pronto a riscaldare nuovamente il vape. Il surriscaldamento del cappuccio è la causa principale dell'uso improprio del VapCap, quindi è necessario mantenere il controllo sul calore quando applichi la fiamma a questa piccolo gioiello. In dubbio, aspetta un po' più a lungo o raffredda il VapCap applicando qualcosa di freddo al cappuccio. A seconda di dove posizioni la fiamma sul cappuccio, lo scatto arriverà più o meno velocemente, che a sua volta incide sulla temperatura a cui saranno esposte le tue erbe. Con la pratica si arriva alla perfezione.

Riempimento

Il riempimento del modello 2019 è stato reso più facile grazie a delle scanalature sul bordo della camera. Quando ruoti il dispositivo, queste agiscono come denti che sminuzzano l'erba alla tritatura giusta per vaporizzare. L'aumento del flusso d'aria permette di riempire la camera un po' più fittamente rispetto ai modelli precedenti.

Fonte di calore esterna

L'utilizzo di VapCap ‘M’ richiede una fonte di calore esterna. Un normale accendino a fiamma depositerà immediatamente fuliggine sul cappuccio e impiega più tempo per riscaldare la tua erba. Un accendino ricaricabile anti-vento è l'ideale per applicare il giusto calore al VapCap. Spendi quell'euro in più per un accendino anti-vento: ricaricarlo è più economico che comprare un accendino nuovo.

Recensione VapCap ‘M’ 2019 – manutenzione e accessori

Una dettagliata spiegazione di come pulire il tuo VapCap 'M' può essere consultata sul nostro blog. Il VapCap è coperto da una garanzia di due anni e nell'improbabile caso in cui il cappuccio si guasti, è possibile acquistare un cappuccio sostitutivo. Anche se il VapCap ‘M’ è stato progettato per l'uso con fiori, ma questo vaporizzatore gestisce anche le sostanze concentrate, che si possono vaporizzare utilizzando un DynaCoil, per evitare che la camera si intasi a causa di residui. La DynaVap offre un kit di manutenzione molto completo, compresa una guarnizione di ricambio. VapoShop consiglia di utilizzare un accendino Vertigo a tripla fiamma (a prova di tempesta) con il VapCap ‘M’.

Recensione VapCap ‘M’ 2019 - Pro e contro

Pro

- Flusso d'aria migliorato e design più intuitivo rispetto alla versione 2018
- Bellissima progettazione, materiali di qualità, robusto e duraturo (almeno fino all'edizione 2020)
- Un modo molto completo, ricco di sfumature e soddisfacente per vaporizzare le tue erbe
- Molto, molto portatile

Contro

- Presenta una curva di apprendimento
- Impara a sentire lo scatto
- Il vapore è piuttosto caldo ma con un dispositivo di queste dimensioni è piuttosto comune

Recensione VapCap ‘M’ 2019 – A chi è adatto?

VapCap ‘M’ è il modello di base della linea DynaVap e a questo prezzo, tutti dovrebbero averne uno. Si tratta di un vaporizzatore che richiede una certa abilità per padroneggiarne il funzionamento, ma le ricompense valgono la pena. Avere questo gioiello in tasca a una festa e deliziare i tuoi amici con le tue prodezze, portarlo come compagno di viaggio, tenerlo per le sedute discrete mentre sei fuori casa... il VapCap sarà sempre al tuo fianco. L’edizione 2019 si dimostra valido principalmente grazie al miglior flusso d’aria e una migliore maneggiabilità, così anche gli appassionati di DynaVap più esperti troveranno parecchi aggiornamenti di cui essere entusiasti.